House of Switzerland Milano • Design Week 2024

In una mostra collettiva che riunisce designer emergenti, studi, università, marchi e gallerie di tutta la Svizzera, Presenza Svizzera e la Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia puntano ancora una volta i riflettori su un folto gruppo di talenti legati al nostro Paese e al mondo del design contemporaneo. Con questa collaborazione le due organizzazioni intendono promuovere e incrementare la visibilità di creativi visionari, mettendo a loro disposizione una piattaforma in cui esprimersi per offrire una serie di narrazioni trasversali a un pubblico globale.

Affrontando il progetto di quest’anno con grande curiosità, alle e ai designer sono state poste domande che li spingessero a esplorare il loro legame emotivo con il proprio lavoro. Contemplando i sentimenti e le sensazioni provati come designer e come spettatrici e spettatori, su scala collettiva e individuale, le installazioni immersive situate all’interno e intorno alla House of Switzerland ci invitano a riflettere sull’appagamento che troviamo nel design.

Alimentati da speranza e ottimismo, e attraverso temi come la circolarità, il benessere e il legame con la natura, i progetti offrono un’interpretazione unica della gioia sprigionata dall’ingegno e dall’innovazione. Che si tratti di azioni momentanee che possono suscitare una reazione pura e di spontanea meraviglia, o che si tratti di sensazioni più profonde e complesse vissute in un contesto socialmente più sfaccettato, la gioia è un sentimento che ci è molto familiare. Sottile eppure vibrante, costante eppure fugace, intima eppure condivisa, la viviamo universalmente come una contrapposizione di emozioni. Straordinariamente individuale rimane tuttavia il modo in cui ognuno di noi cerca di non lasciarsela sfuggire.

Esplorando le sfumature della gioia e le sue connessioni con il design, vogliamo ribadire la sua importanza nel mondo contemporaneo, promuovendo una cultura che lo renda fruibile nella maniera più equa possibile. Mostrando il potere della collaborazione e il modo in cui il design può essere utilizzato come forza positiva di cambiamento, la House of Switzerland getta uno sguardo stimolante sul vivace settore creativo contemporaneo svizzero.

Tutti gli espositori sono stati nominati da una giuria indipendente composta da rinomati specialisti:

• Johanna Agerman Ross (Londra, Regno Unito), curatrice capo del Museo del design, fondatrice e direttrice della rivista Disegno;
• Alessio Ascari (Milano, Italia), fondatore e direttore creativo delle riviste Kaleidoscope e di Capsule, curatore dello «Spazio Maiocchi»;
• Wataru Kumano (Miyota, Giappone), fondatore e designer dello studio di design «Kumano».

I progetti e le idee di design esaminati rivelano qualità essenziali di estetica funzionale e contribuiscono alla progettazione di un mondo più resiliente e sostenibile.

Presenza Svizzera e la Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia

Presenza Svizzera e la Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia hanno instaurato un progetto di collaborazione triennale per puntare i riflettori sul futuro e sul dinamismo del design svizzero e mostrarlo a un pubblico globale. Con un tema nuovo ogni anno, la House of Switzerland rappresenta l’apice concreto del progetto, con la sua sede nell’iconica Casa degli Artisti di Brera a Milano. Organizzata su tre piani, con installazioni all’interno e all’esterno, la House of Switzerland attinge al patrimonio di design del nostro Paese, osservando i temi sia da una prospettiva contemporanea sia con una visione orientata al futuro.