Expo Milano 2015 «Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita»
Dal 1 Maggio all'31 ottobre 2015
Milano ha accolto dal 1° maggio al 31 ottobre 2015 l’Esposizione universale dedicata al tema «Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita». Ben 137 paesi, quattro organizzazioni internazionali, 13 organizzazioni della società civile e una trentina di sponsor hanno partecipato a questo grande evento, che ha accolto nel complesso 21,5 milioni di visitatori. La Svizzera è stata il primo Paese a firmare il contratto di partecipazione nel 2011 e il Padiglione svizzero ha ricevuto un totale di 2,1 milioni di visitatori.
Il Padiglione svizzero ha invitato a un sorprendente viaggio alla scoperta della Svizzera e delle sue eccellenze in campo agroalimentare. Le torri hanno rappresentato il cuore del Padiglione svizzero. I quattro prodotti selezionati per le torri – l’acqua, il sale, il caffè e le mele – rappresentavano una Svizzera sostenibile, responsabile, innovativa e fedele alle proprie tradizioni. Le torri sono state riempite una sola volta all’inizio di Expo e si sono svuotate seguendo il comportamento dei visitatori.
Ce n’è per tutti? La trasformazione delle torri del Padiglione svizzero ha fatto molto parlare di sé, poiché ha interpellato il visitatore, che si è trovato confrontato, in modo sia reale sia emozionale, al suo rapporto con le risorse attraverso i concetti di scarsità, abbondanza, razionamento, egoismo, altruismo e responsabilità individuale.
Il Padiglione svizzero, ideato dagli architetti di Netwerch, comprendeva inoltre il ristorante e il take away con specialità culinarie e vini svizzeri, l’esposizione dei Cantoni partner del San Gottardo dedicata all’acqua, le esposizioni delle città partner di Basilea, Ginevra e Zurigo, la mostra scientifica interattiva curata da Nestlé, l’installazione dedicata alla Nuova ferrovia transalpina (NFTA), l’installazione ludica di Svizzera Turismo, l’atelier del cioccolato e il gioco interattivo «il dottore delle piante», sostenuto dalla Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
Più del 70 per cento del materiale utilizzato nel Padiglione svizzero e nelle sue infrastrutture è stato recuperato.
Padiglione svizzero