Instagram: la Svizzera vista da Kitkat_ch

Società

Abbiamo rivolto alcune domande alla dolce Martina. Meglio nota con lo pseudonimo di Kitkat_ch, questa fotografa rende omaggio alla Svizzera e alle sue montagne. I suoi scatti sono spesso dotati di un tocco vintage che riflette la sua passione per le auto d’epoca.

L’applicazione fotografica Instagram consente a chiunque abbia uno smartphone di scattare foto e di condividerle con il resto del mondo. Oggi è molto popolare sia in Svizzera che all’estero. Tutti possono pubblicarvi le proprie foto, ma solo le persone di talento riscuotono successo. Vi proponiamo una serie di ritratti per farvi scoprire gli Instagramer che immortalano la Svizzera con un pizzico di brio.

Vi presentiamo @kitkat_ch.

Puoi raccontarci qualcosa di te e della tua storia?

Sono cresciuta a Zizers, un comune nel bellissimo Cantone dei Grigioni circondato dalle montagne e inondato dal sole in autunno e in inverno. Mi piace passarci tutto il tempo che posso. La purezza incontaminata della natura mi ispira e mi infonde un senso di gratitudine e pace.

Mi sono trasferita a Zurigo per studiare illustrazione scientifica e ci sono rimasta per via del mio lavoro presso il servizio archeologico cantonale di Zurigo, dove sono impiegata da sei anni.

Come sei approdata alla fotografia?

Ho maturato l’interesse per la fotografia durante gli studi. Abbiamo seguito un corso di fotografia ed è lì che ho cominciato ad appassionarmi veramente. All’inizio immortalavo solo istanti delle mie vacanze e dei miei viaggi. Poi ho iniziato a usare Instagram e da quel momento la fotografia è diventata sempre più importante per me e mi ha cambiato la vita in molti modi.

Raccontaci del tuo viaggio con Instagram...

Ho comprato il mio primo iPhone a maggio del 2011 e poco dopo ho letto di questa app, chiamata Instagram, in cui si potevano usare filtri molto belli per fotografare e dove poi si potevano condividere gli scatti. Suppongo che il mio percorso iniziale sia stato come quello di tutti gli altri: ho iniziato postando foto del mio gatto, della mia auto, delle vacanze, selfie e così via. Col tempo ho cominciato a seguire sempre più instagramer pazzeschi che mi hanno ispirata e mi hanno resa una fotografa migliore. Iniziai a documentare i viaggi con la mia Fiat 500 d’epoca e, in qualche modo, Instagram mi ha scoperta e mi ha postata sul suo account e sul suo blog. Da quel giorno il numero dei miei follower è aumentato costantemente e la gente ha iniziato a riconoscermi come «...quella con l’auto carina!».

Puoi descrivere una tua giornata tipo come fotografa?

Molte delle mie foto non sono preparate. Capita che decida la mattina stessa dove andare: dipende tutto dal tempo. Mi armo di macchine fotografiche, smartphone e batterie di riserva e mi metto alla guida, fermandomi ovunque veda un punto adatto per scattare una buona fotografia: basta una bella luce, un alone di foschia o uno sfondo da togliere il fiato. Posso fare anche centinaia di scatti prima di ottenere esattamente quello che voglio. Il più delle volte modifico a posteriori le foto sul mio telefono, usando app come Snapseed, Vsco, Luminance, Filterstorm, touchREtouch e spesso semplicemente Instagram stesso. Cerco di postare ogni giorno, in genere la mattina.

Come descriveresti il tuo stile?

Non saprei come definirlo, di certo c’è molta fotografia paesaggistica, ma anche molti scatti delle mie due auto d’epoca.

Che attrezzatura usi per fotografare?

Uso una Sony A7ii e una Olympus EMii e, qualche volta, il mio iPhone 6.

Quale consiglio daresti a chi vuole fotografare la Svizzera?

La Svizzera è molto varia. Consiglierei di non limitarsi a esplorare i siti di richiamo mondiale, meta di tutti i turisti. Praticamente ogni angolo della Svizzera può essere il soggetto di un bello scatto. Il nostro Paese è così fotogenico che dobbiamo solamente uscire e scoprirlo.

Da dove prendi l’ispirazione?

Mi sono sempre ispirata, soprattutto, ad altri instagramer che seguo, e lo faccio tuttora.

Un posto in Svizzera che sogni di fotografare?

Un giorno mi piacerebbe fotografare la capanna Monte Rosa del CAS.

Qual è la difficoltà maggiore nel fotografare paesaggi svizzeri?

Per me la sfida più grande è l’imprevedibilità del tempo in montagna, che può cambiare repentinamente.

Quale delle tue fotografie della Svizzera è la tua preferita e perché?

Sicuramente è una delle mie foto di Latsch, dove abitano i miei genitori. È il posto dove preferisco passare il mio tempo e ci vado ogni volta che posso nel weekend. Penso che sia semplicemente il villaggio più bello e pittoresco della Svizzera.