Viaggiare in Svizzera: alla scoperta del Paese, tra gustosi spuntini e cene raffinate
Combinare gastronomia e mobilità assicura un’esperienza profondamente appagante per tutti i sensi. In Svizzera, dai grandi finestrini dei treni si possono ammirare panorami mozzafiato, ma anche la selezione di prelibatezze offerte a bordo di treni, battelli e persino funivie non è da meno. Il Glacier Express ne ha per esempio fatto uno dei suoi tratti distintivi e, con l’introduzione della Excellence Class, ha fissato standard particolarmente ambiziosi in termini di esperienza culinaria. In questo articolo, però, sveliamo i «piatti forti» dell’offerta gastronomica di imprese di trasporto meno note ai più.
Non c’è modo migliore di scoprire la cultura di un Paese che assaporarne le tradizioni culinarie. Basti pensare al film degli anni 1970 «I fabbricasvizzeri», che offre una chiave di lettura umoristica della questione della cittadinanza.
In questo classico del cinema, saper preparare o meno una fondue è un indicatore del livello di integrazione nella società. Gli ingredienti fondamentali di questo piatto tipico sono aglio, formaggio, vino bianco, amido e un goccio di kirsch.
Se non si aggiunge l’amido, il grasso inizia a liquefarsi e la miscela di formaggio non lega e si separa, e finisce che rimane uno strato di grasso in superficie. È un errore che può capitare a tutti, ma le Svizzere e gli Svizzeri sono molto orgogliosi di aver perfezionato l’arte di preparare quella che, forse, è la specialità svizzera per antonomasia.
Esplorare una cultura a partire dalla sua tradizione culinaria può essere un ottimo modo per svelarne i tratti meno convenzionali. Allo stesso modo, l’importanza che un Paese attribuisce alla sua infrastruttura, come i trasporti pubblici, la dice lunga su quanto la sua popolazione sia interconnessa e sugli scambi culturali che questa intrattiene.
Cenare a Grindelwald... appesi a un filo
Grindelwald è tra le destinazioni più visitate in Svizzera. Grazie a un ampio comprensorio sciistico e al panorama da cartolina sulle vette di Eiger, Mönch e Jungfrau, è il luogo ideale per trascorrere qualche giorno all’insegna del relax. L’ufficio del turismo di Grindelwald stima che il piccolo villaggio alpino di 4024 anime accolga ogni anno circa 1,4 milioni di visitatori che pernottano sul posto. Molti ristoranti saziano ospiti affamati servendo piatti tipici, ma anche specialità più esotiche. La «Luftseilbahn Grindelwald Pfingstegg» ha ideato un’offerta che promette una cena da capogiro a bordo di una funivia. I visitatori possono scegliere tra varie esperienze disponibili sia nell’alta sia nella bassa stagione, come una cena a lume di candela per due persone. Gli ospiti si godono un pasto di più portate sull’arco di tre ore.
© PILATUS-BAHNEN AG, 2010, fotografo: Christian Perret.
Una tradizionale fondue in cabinovia
Un’offerta stagionale simile è disponibile da novembre ad aprile in una cornice panoramica diversa, nel cuore della Svizzera. L’esperienza Fondue in cabinovia porta i visitatori da Kriens a Fräkmüntegg, per poi concludersi con il ritorno a Krienseregg. Durante questa spettacolare corsa in cabinovia, della durata di circa 45 minuti, gli ospiti possono gustarsi una fondue a base di formaggi locali. E contrariamente a quanto affermato nel fumetto di Asterix e Obelix, chi perde un pezzo di pane nel caquelon, il tradizionale pentolino in cui cuoce la fondue, non deve scontare nessuna punizione.
© SGV, 2016, fotografo: Roger Grütter.
Un assaggio di storia a Lucerna
Lucerna è una meta molto ambita dai turisti provenienti dall’estero e si trova lungo una delle principali arterie del Grand Train Tour of Switzerland. Da qui, il Luzern–Interlaken Express parte in direzione di Interlaken, superando il passo del Brünig a metà percorso. Un’esperienza diversa attende invece chi opta per il Gotthard Panorama Express. A seconda dell’itinerario scelto, Lucerna è la prima o l’ultima tappa di questa avventura, che si svolge in parte a bordo di uno storico battello a vapore o di una moderna barca a motore. Nel ristorante i viaggiatori possono scegliere tra un’ampia gamma di piatti tipici tutti da gustare mentre costeggiano luoghi di grande rilevanza per la storia della Svizzera. Il Gotthard Panorama Express è noto per lo spettacolo che regala combinando tratte su rotaie e su acqua, e la dimensione culinaria non fa che amplificare l’esperienza.
© Rigi, 2016, fotografo: Emanuel Ammon
Il ristorante tra le nuvole sul Rigi
I palati più raffinati sostengono che il gusto del cibo cambi al variare dell’altitudine. In estate è possibile mettere alla prova questa teoria a bordo della funivia che collega Weggis e Rigi Kaltbad. Anno dopo anno, il Rigi attira da vicino e da lontano migliaia di persone desiderose di godersi il panorama mozzafiato sul Lago dei Quattro Cantoni, di farsi viziare in uno dei tanti ristoranti o di trascorrere la notte in uno dei lussuosi alberghi del posto.
In date selezionate da giugno a settembre, le due cabine della funivia si trasformano in un ristorante tra le nuvole che, con appena tre tavoli, può ospitare fino a 16 persone. Come resistere a un’offerta così allettante? La serata inizia con un antipasto durante la salita verso la stazione a monte, dove la cabina si ferma e viene servito il piatto principale. Non manca poi il tempo per visitare la piattaforma panoramica di Rigi Kaltbad, che offre una spettacolare vista sul Lago dei Quattro Cantoni e sulle vette alpine circostanti, prima di tornare alla funivia per assaporare il dessert e iniziare la discesa verso Weggis.
© Ferrovia retica, 2016, fotografo: Nicola Pitaro.
Gourmino: una cena dal sapore nostalgico in treno
Il Bernina Express è probabilmente il treno più famoso della Svizzera orientale. Ma l’azienda che lo gestisce, la Ferrovia retica, offre numerosi altri collegamenti ferroviari nella regione, così come tratte tematiche particolari. Un esempio è «Gourmino», che come suggerisce il nome promette un’esperienza culinaria su rotaie. Grazie all’arredamento della carrozza ristorante, che risale agli anni 1930, questo nostalgico treno offre un’atmosfera speciale a bordo, dove trova posto un massimo di 34 persone. Lungo la spettacolare linea dell’Albula, gli ospiti compiono un vero e proprio viaggio nel tempo mentre gustano un pasto di tre portate, preparato al momento con ingredienti della regione. La tratta tra Coira e St. Moritz è iscritta nel patrimonio mondiale dell’UNESCO, un privilegio riservato ad appena tre linee ferroviarie in tutto il mondo. Qualora l’esperienza «Gourmino» non sia disponibile nelle date desiderate, vale la pena di dare un’occhiata alle altre corse culinarie a tema, durante le quali si possono assaggiare prelibatezze locali come i capuns. Capuns e maluns sono note specialità del Cantone dei Grigioni. Si tratta di piatti piuttosto sostanziosi, indissolubilmente legati a un tempo in cui molte persone lavoravano nell’industria mineraria e svolgevano mansioni che richiedevano una dieta altamente calorica.
© Swiss Travel System, 2022, fotografo: Dominik Baur
Un viaggio multilingue sul GoldenPass Express
Il nuovo GoldenPass Express ha fatto notizia in tutto il mondo per la sua ingegnosa progettazione, che ha consentito di risolvere un problema che in precedenza rendeva impossibile un collegamento diretto tra Montreux e Interlaken Ost a causa di scartamenti diversi lungo il percorso. Un altro tratto distintivo di questo treno, che comprende tre classi di viaggio, è l’ampia scelta di spuntini e pasti che possono essere ordinati in anticipo. Nella classe «Prestige», fiore all’occhiello del servizio, i viaggiatori possono godersi addirittura una porzione di caviale svizzero prodotto nei pressi di Frutigen, che si sposa divinamente con una coppa di champagne. Ma questo itinerario è degno di nota per un’altra ragione: il cosiddetto «Röstigraben», ossia il confine che separa la Svizzera francofona da quella germanofona. Oltre alle evidenti differenze linguistiche, le Svizzere e gli Svizzeri affermano che, quando si supera questa frontiera invisibile, si nota il netto contrasto tra le due regioni.
© SGV, 2016, fotografo: Roger Grütter.
Celebrando l’arte dell’aperitivo
Nonostante si tratti di una questione molto dibattuta, il fatto che la Svizzera abbia una cultura dell’aperitivo fortemente radicata non lascia spazio a dubbi. Quando le temperature salgono, la gente si riversa nei bar e all’aria aperta per bere e sgranocchiare qualcosa, una tradizione che si osserva anche sui mezzi pubblici: praticamente tutti i treni intercity gestiti dalle Ferrovie federali svizzere (FFS) sono dotati di una carrozza ristorante. E per chi desidera provare qualcosa di diverso, la società di navigazione BLS offre una crociera con brunch ogni domenica. Altre esperienze, come la Fajita-Schiff organizzata in giorni selezionati, esplorano le tradizioni gastronomiche di altri Paesi, mentre gli eventi «Burger-Schiff» o «Grill & Chill» sul Lago dei Quattro Cantoni, il Quöllfrisch Express nel Cantone di Turgovia o il Wein-Tram a Zurigo sono perfetti per chi è alla ricerca di un’esperienza unica.
Articolo redatto da Swiss Travel System AG
