Miti e leggende svizzeri
Storia
La mela posata sulla testa del figlio e l’infallibile freccia della balestra che spezza in due il frutto: è famosissima anche all’estero la leggenda di Guglielmo Tell che, rifiutando di inchinarsi davanti al cappello di un potente, è diventato l’incarnazione dello spirito d’indipendenza che anima gli Svizzeri. Ma il valoroso abitante di Uri non è l’unico personaggio che popola le leggende del nostro Paese. Una schiera di fate, gnomi delle montagne, pesci giganti e streghe arrabbiate «bazzica» nei corsi d’acqua svizzeri. E numerosi miti stanno vivendo una rinascita grazie anche al lavoro di alcuni editori convinti del fascino di queste storie.