Viticoltura svizzera
Scienza & Educazione
Da 50 anni Agroscope, centro di competenza della Confederazione per la ricerca agronomica, crea nuovi vitigni, con obiettivi ambiziosi, in particolare per quanto riguarda la resistenza alle malattie. Attraverso varie generazioni di vitigni resistenti si è riusciti a diminuire gradualmente l’impatto delle malattie e ridurre dunque i trattamenti fitosanitari.
I viticoltori svizzeri subiscono una forte pressione a causa delle malattie fungine, due delle quali sono molto diffuse: la peronospora e l’oidio. Che si tratti di un vigneto coltivato in modo convenzionale o biologico, oggi è molto difficile produrre uva senza trattare più volte la vite. Il gruppo di ricerca Viticoltura di Agroscope concentra dunque i suoi sforzi sulla selezione di piante di vite resistenti che consentano di rinunciare ai trattamenti.